Concezione strutturale e rapporto tra forma e struttura

A partire dall’opera di grandi progettisti del passato o del presente, questa ricerca si propone di investigare l’interazione tra aspetti formali e aspetti strutturali delle costruzioni, nella consapevolezza, propria di autori famosi (Nervi, Musmeci, ecc.), che un’opera strutturalmente efficiente abbia in sé intrinseche qualità estetiche. Uno strumento che viene utilizzato è quello dell’ottimizzazione strutturale, che a partire dalle intuizioni del progettista (dato iniziale), lo conduca ad una forma architettonica che perfezioni il comportamento statico dell’opera (prodotto finale), fornendo così un utile e importante supporto decisionale. Altri paradigmi affrontati sono quelli delle strutture mobili (ponti girevoli, ecc.), in cui l’aspetto formale si estende alla cinematica del movimento, delle forme membranali, degli algoritmi genetici.
 

Gruppo di ricerca

Stefano Lenci