Involucri contenenti PCM per il raffrescamento passivo degli edifici – CTIDE

  

In questo progetto sono state sviluppate diverse soluzioni tecnologiche per Phase Change Materials (PCM) da inserire all'interno degli involucri. I due prototipi principali seguenti da questa ricerca sono:
  • Piastrella PCM per l'uso sotto finiture esterne, da adottare, sia in nuove costruzioni che per ristrutturazioni;
  • Pannello PS con contenitore rigido di PCM: modulo prefabbricato per pareti esterne che include uno strato isolante interno, uno strato PCM centrale e una finitura in metallo sottile esterna.
Il comportamento variabile del PCM, che può immagazzinare calore in eccesso secondo esigenze reali dell'edificio e rilasciarlo durante le ore più fresche della giornata, permette di ottimizzare il comportamento delle pareti con l'utilizzo di mezzi passivi. La sua elevata inerzia termica non richiede l'uso di spessori elevati e questo fa si che essa sia una tecnologia poco invasiva.
Questa ricerca è stata finanziata anche dalla Commissione europea come progetto "C-Tide" (“Changeable Thermal Inertia Dry Enclosures”) nell'ambito del 5 ° programma quadro.
 
 

Gruppo di ricerca

Alessandro Carbonari
Massimo Lemma
Mario De Grassi
Costanzo Di Perna (DIISM)
Paolo Principi (DIISM)
 
 
C-TIDE PROJECT DATA
Project Coordinator Prof. Mario De Grassi
Università Politecnica delle Marche
Via Brecce Bianche – 60131 Ancona
Project Consurtium PCQ:Consortium of Departments from Università Politecnica delle Marche, Politecnico di Milano, Politecnico di Torino, Italy
BMG, Centre for Built Environment, University of Gävle, Sweden
Vanoncini spa, Italy
Climator AB, Sweden
Impresa Carlo Poggi, Italy
EU Research Programme VFP – Energy and Environmental Sustainable Development Programme – Cooperative Research