Laboratorio Ufficiale Prove Materiali e Strutture

LPMS

Il Laboratorio Ufficiale Prove Materiali e Strutture “Prof. Giovanni Menditto” (LPMS), oltre alla presenza di numerosi uffici e locali accessori, si sviluppa su un’area di 18m x 28m ed è dotato di tre carroponti e uno strongfloor di 140cm. È specializzato nell’esecuzione di: prove per la caratterizzazione meccanica dei materiali, utilizzando presse e piccoli attuatori elettroidraulici; prove quasi statiche, cicliche e pseudo-dinamiche su componenti strutturali e prototipi di strutture in scala, con forzanti sia verticali che orizzontali grazie a importanti telai e una parete di contrasto in acciaio, grandi attuatori elettroidraulici e una vibrodina. Il Laboratorio dispone di strumenti per indagini in situ di tipo convenzionale e per l’identificazione dinamica, sia per la definizione delle caratteristiche meccaniche di costruzioni esistenti (inclusi edifici storici e di pregio architettonico) sia per le operazioni connesse al collaudo e al monitoraggio di strutture nuove ed esistenti. Il Laboratorio opera sia nell’ambito della didattica (tesi sperimentali di ricerca) che della ricerca attraverso la collaborazione con imprese e privati.

Presso il LPMS è attivo il centro di Taratura LAT N°160 (accreditato ACCREDIA) che si occupa di servizi di taratura di “Macchine Prova Materiali”.

Attività

Prove su materiali da costruzione (calcestruzzo, metalli, materiali compositi, laterizi, malte, vetro)
  • Prove di caratterizzazione meccanica dei materiali (moduli elastici, tensioni di rottura, prove di taglio, stati pluriassiali)
  • Prove di caratterizzazione della resistenza a frattura e a danneggiamento dei materiali.
Prove su componenti strutturali e strutture
  • Prove di caratterizzazione dinamica (es. identificazione dinamica).
  • Prove quasi-statiche e pseudo dinamiche su componenti strutturali e su strutture in scala reale (telai, nodi trave-colonna, ecc…).
  • Prove di caratterizzazione meccanica (compressione centrata/eccentrica/diagonale, taglio, flessione) di pannelli di diversa fattura (es. muratura standard, laterizio, SIP)
Diagnostica e monitoraggio delle strutture esistenti
  • Indagini in situ di tipo convenzionale, statico (prove di carico) e dinamico (prove forzate mediante vibrodina o prove vibrazionali con rumore ambientale).
  • Tecniche diagnostiche e indagini in situ di tipo innovativo (es. identificazione mediante le tecniche di “output only”).
  • Controlli non distruttivi e semi-distruttivi nel settore civile
Tarature di strumentazione
  • Comparatori e trasduttori di spostamento 
  • Manometri e trasduttori di pressione 
  • Celle di carico
  • Martinetti
Tarature di Macchine Prova Materiali – Centro di Taratura LAT N° 160 

Attrezzature

  • Sistema oleodinamico MTS da 200 l/min con sistema di raffreddamento
  • Telai di contrasto e parete di contrasto da 1000 kN a 4m di altezza
  • Macchina assiale torsionale – Zwick/Roell da 50 kN/20 Nm
  • Macchina universale Zwick/Roell con telaio Metrocom
  • Pressa Metrocom
  • Centralina idraulica per martinetti ENERPAC
  • Serie di martinetti idraulici da 10 e 50 kN
  • Macchina rettificatrice per campioni in CLS
  • Pacometro
  • Sclerometri meccanici + incudine di taratura
  • Rilevatore ad ultrasuoni
  • Kit prova di estrazione (pull-out)
  • Carotratrice
  • Kit per esecuzione prova con martinetti piatti
  • Comparatori centesimali
  • Deformometro millesimale
  • Inclinometro servoaccelerometrico
  • Indicatore chimico di carbonatazione
  • Centralina monitoraggio dinamico e sensori
  • Speedcam
  • Accellerometri ICP Sismici
  • Parete di contrasto (da realizzare)
  • Vibrometro Laser Polytec
  • Sistema di analisi dinamica vibrazionale

Personale

Prof. Michele Serpilli (RDRL)

Carlo Perticarini (referente tecnico)

Andrea Conti (referente tecnico)

Stefano Bufarini (referente tecnico)

Elisa Bettucci (referente tecnico)